top of page

Un'Approccio Educativo

Ispiratore nelle Scuole Brasiliane

Rapaz, escrevendo em um quadro negro
Image by Logan Isbell
Círculo Amigável
estudante.png
estante de livros
Aula de química
Estudando em casa
Getty Images - 1071085108

Il movimento pedagogico di Reggio Emilia è nato nel 1945, quando la devastazione della Seconda Guerra Mondiale portò gli abitanti locali a prendere una decisione singolare: vendere equipaggiamenti militari abbandonati dai tedeschi e usare i proventi per costruire una scuola, un investimento nell'educazione come motore di trasformazione sociale. Sotto la guida di Loris Malaguzzi, l'approccio si consolidò, riconoscendo i bambini come protagonisti dell'apprendimento, dotati di "cento linguaggi" — molteplici forme di espressione che vanno oltre la parola parlata o scritta.

In Brasile, l'approccio di Reggio Emilia ha trovato terreno fertile in scuole e progetti comunitari che condividono i valori di inclusione, creatività e protagonismo infantile. Istituzioni come la Escola Aurora a Curitiba, il Colégio Reggio Emilia e la Escola Italiana Eugenio Montale, entrambe a San Paolo, sono esempi significativi di come questa pedagogia sia stata applicata.

1.jpg

fonte: Escola Aurora, em Curitiba

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

hist2007_640.jpg

fonte: Colégio Reggio Emilia 

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

troca-pela-imagem-da-escola-copiar.webp

fonte: Escola Italiana Eugenio Montale

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

Oltre a queste scuole, progetti come la Comunità Inamar, a Diadema, utilizzano i principi di Reggio Emilia per promuovere l'inclusione sociale di bambini e adolescenti in situazioni di vulnerabilità. Fondata dal missionario italiano Franco Rigolli, originario di Piacenza, in Emilia-Romagna, la comunità incorpora l'approccio in attività che valorizzano il potenziale creativo dei bambini.

de9829_9759c906f8a74e428b89fd55f2110d85~mv2.avif

fonte: Comunidade Inamar Educação e Assistência Socia

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

L'approccio pedagogico di Reggio Emilia, originario della città italiana omonima, è una delle filosofie educative più innovative e influenti al mondo. Sin dalla sua creazione nel dopoguerra, ha ispirato scuole e educatori a ripensare l'infanzia e l'apprendimento come processi collaborativi, creativi e profondamente legati alla comunità. In Brasile, questo approccio sta guadagnando sempre più forza, influenzando istituzioni che cercano forme di insegnamento più inclusive, partecipative e in sintonia con il potenziale dei bambini. Ogni anno circa 5.000 educatori di tutto il mondo — tra cui oltre 400 brasiliani — visitano la città alla ricerca di formazione e ispirazione nell'approccio educativo che è nato lì. La città respira un'educazione viva e innovativa, la cui filosofia continua ad evolversi sin dalla fondazione della prima scuola.


Il movimento pedagogico di Reggio Emilia ha avuto inizio nel 1945, quando la devastazione della Seconda Guerra Mondiale portò gli abitanti locali a prendere una decisione singolare: vendere attrezzature militari abbandonate dai tedeschi e utilizzare le risorse per costruire una scuola, una scommessa sull'educazione come motore di trasformazione sociale. Sotto la leadership di Loris Malaguzzi, l'approccio si consolidò, riconoscendo i bambini come protagonisti dell'apprendimento, dotati di "cento linguaggi" — molteplici forme di espressione che vanno oltre la parola parlata o scritta.


Questa filosofia valorizza la curiosità e l'indagine dei bambini, promuovendo ambienti di apprendimento ricchi di interazioni e esperienze sensoriali, dove l'insegnante è un facilitatore, e non solo un trasmettitore di conoscenza. Scopri di più su "Reggio Emilia" e i suoi principi attraverso questo video.


In Brasile, l'approccio di Reggio Emilia ha trovato terreno fertile in scuole e progetti comunitari che condividono i valori di inclusione, creatività e protagonismo infantile. Istituzioni come la Scuola Aurora, la Scuola Parlenda e il Collegio Amplação a Curitiba; la Scuola Jardins a Florianópolis; oltre al Collegio Reggio Emilia, al Collegio Evolve, alla Scuola Primeira e alla Scuola Italiana Eugenio Montale a São Paulo, sono esempi di istituzioni che adottano pratiche ispirate a questa filosofia educativa.

Nel 2000, la Scuola Eugenio Montale ha portato in Brasile la mostra "Le Cento Linguaggi", un evento che ha ampliato l'interesse per la filosofia reggiana nel paese. Questa iniziativa evidenzia la sinergia tra il Brasile e l'Italia nel campo dell'educazione. Guarda il video di Paola Capraro, Direttrice Scolastica della Scuola Eugenio Montale.


Oltre a queste scuole, istituzioni come la Comunità Inamar Educazione e Assistenza Sociale, nella città di Diadema, nello stato di San Paolo, utilizzano i principi di Reggio Emilia per promuovere l'inclusione sociale di bambini e adolescenti in situazione di vulnerabilità. Fondata dal missionario italiano Franco Rigolli, originario di Piacenza, in Emilia-Romagna, Inamar incorpora l'approccio in attività che valorizzano il potenziale creativo dei bambini. Guarda il documentario "La Scoperta di Franco Rigolli, benefattore nato a Vernasca e portatore dei valori emiliano-romagnoli in Brasile".

fonte: Documentário: "À Descoberta de Franco Rigolli" | br

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

Nel 2000, la Escola Eugenio Montale ha portato in Brasile la mostra "Le Cento Linguaggi", un evento che ha ampliato l'interesse per la filosofia reggiana nel paese. Questa iniziativa sottolinea la sinergia tra il Brasile e l'Italia nel campo dell'educazione, rafforzata da collaborazioni istituzionali e formazioni promosse da organizzazioni come RedSOLARE Brasil, che forma gli educatori brasiliani in pratiche ispirate a Reggio Emilia.

8-significado-370x430.webp

fonte: Escola Eugenio Montale

Captura da imagem: imagens podem ter direitos autorais.Termos | Privacidade

L'Impatto nelle Scuole Brasiliane

 

Reggio Emilia ispira non solo istituzioni private, ma anche amministratori pubblici ed educatori che vedono in essa un'opportunità per trasformare l'istruzione dell'infanzia. L'approccio è stato applicato in modo adattato al contesto brasiliano, con un'enfasi sul coinvolgimento delle famiglie e sulla creazione di ambienti che stimolino l'espressione e l'autonomia dei bambini.

Nonostante la sua crescente popolarità, gli esperti avvertono dei rischi di semplificazioni o interpretazioni superficiali dell'approccio.

Così, Reggio Emilia non solo ispira sempre più scuole in tutto il Brasile, ma si intreccia anche con l'eredità di educatori brasiliani che, attraverso l'educazione, promuovono la trasformazione sociale e lo sviluppo umano in diverse comunità.

La Diffusione della Lingua Italiana: Un Ponte tra Università e Comunità in Brasile
 

Le università emiliano-romagnole, riconosciute a livello mondiale per la loro eccellenza accademica, mantengono una vasta rete di accordi e collaborazioni internazionali, che coprono una vasta gamma di settori del sapere. In Brasile, questi accordi includono partnership con centri di ricerca e istituzioni di istruzione superiore, promuovendo lo scambio di conoscenze, tecnologie e persone tra i due paesi.


Data l'estensione e la diversità di queste collaborazioni, abbiamo scelto di evidenziare in questo "quadro" un aspetto di grande rilevanza per le relazioni socio-culturali ed economiche tra Brasile e Italia: la diffusione della lingua italiana oltre l'ambiente accademico. Questa azione è essenziale non solo per rafforzare i legami storici e culturali, ma anche per creare nuove opportunità di cooperazione in diversi settori.


Un esempio emblematico è il progetto condotto dall'ICIB (Istituto Culturale Italo-Brasiliano), una istituzione di riferimento con sede a San Paolo. Grazie alla sua collaborazione con l'Università di Parma e con la Società Dante Alighieri di Roma, l'ICIB ha sviluppato un'iniziativa che sta formando oltre un centinaio di insegnanti di diverse città dello stato di San Paolo nell'insegnamento della lingua italiana. Questo impegno, di carattere moltiplicatore, consente che le conoscenze acquisite da questi insegnanti vengano trasmesse ai loro studenti, ampliando significativamente la portata del progetto. Scopri di più nel video.


Questa iniziativa riflette il ruolo centrale delle università emiliano-romagnole e delle istituzioni partner nel rafforzare le relazioni tra Brasile e Italia, promuovendo non solo l'apprendimento della lingua, ma anche la valorizzazione della cultura italiana nel territorio brasiliano.

bottom of page